3 Piccoli ogetti di forma quasi cubica, dalle proporzioni lecorbuseriane, connettono visivamente le 3 distinte aree del giardino e ridefiniscono il rapporto con il paese, creando un piccolo bar all’aperto per occasioni speciali in cui l’albergo si apre alla comunità, un locale privato per gli aperitivi dei clienti del ristorante ed uno spazio per i giochi dei bambini.
L’interno viene rivisitato totalmente partendo dall’ingresso, ora accomunato e ridefinito per hotel e ristorante, e scendendo fino alla pizzeria e alla cucina, entrambe messe in vista nel percorso distributivo degli spazi interni con un mobile parete che definisce spazi e viste.
settembre 07, 2016